L’appello di Sánchez: “L’Europa ha bisogno di leader come Draghi”

Mario Draghi e Pedro Sánchez
Il presidente del governo spagnolo, Pedro Sánchez, e il premier italiano, Mario Draghi, in una foto di archivio

MADRID — Anche Pedro Sánchez si unisce a chi chiede a Draghi di rimanere premier. “L’Europa ha bisogno di leader come Mario”, sostiene il primo ministro spagnolo in un articolo pubblicato sulla rivista statunitense ‘Politico’.

La voce del leader iberico si aggiunge al pressing di alcuni altri leader internazionali — così come sindaci e rappresentanti della società civile italiani — attivato per far sì che l’ex capo della Banca centrale europea ritiri le dimissioni presentate la settimana scorsa a causa di una crisi politica interna. L’argomento principale utilizzato in questi appelli è quello della “stabilità”, vista la situazione affrontata attualmente dall’Europa con la guerra in Ucraina e la pandemia.

“Dal 2020, l’Europa ha dovuto affrontare sfide straordinarie: prima una pandemia senza precedenti in 100 anni e ora una guerra su suolo europeo, che tutti noi immaginavamo impensabile”, afferma Sánchez su ‘Politico’. “Di fronte a entrambe, possiamo dichiarare con orgoglio che noi europei siamo stati all’altezza della situazione”.

In questo contesto, aggiunge Sánchez, “il ruolo dell’Italia, uno dei più grandi paesi dell’Unione Europea, è stato cruciale”. Madrid e Roma, ricorda il premier spagnolo, hanno collaborato per arrivare a soluzioni, ad esempio sul fronte energetico.

“Dopo la pandemia, e di fronte alla guerra e alle sue conseguenze, l’Ue deve continuare ad avanzare sulla strada della ripresa e della trasformazione verso una transizione verde e digitale, pur mantenendo la coesione sociale. Questa è la strada che stanno seguendo il governo spagnolo e quello italiano. E dobbiamo continuare a farlo, mostrando determinazione e unità tra i 27, proprio come ha fatto finora Mario Draghi”, sostiene Sánchez.

Ricordando svariate situazioni in cui ha lavorato insieme al premier italiano, ad esempio il vertice della Nato tenutosi a Madrid a fine giugno, Sánchez afferma inoltre che le “intelligenti, creative e costruttive” riflessioni di Draghi nei meeting internazionali “contribuiscono sempre a garantire buoni risultati in una buona atmosfera di consenso, che è così necessaria in questi tempi di crisi”.

Anche la Spagna segue da vicino gli sviluppi della crisi politica italiana.

F.R./Redazione Madrid

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