Tempi difficili per l’istruzione pubblica a Madrid

MADRID:- Sono sempre di più i giovani che a Madrid non riescono ad accedere all’educazione di grado medio e superiore pubblica. Secondo le ultime stime sembrerebbe che il numero dei giovani che ne restano fuori si aggiri attorno al 55 per cento.

I settori più colpiti sono quelli legati all’area sanitario-farmaceutica. In alcuni casi gli esclusi arrivano al 66 per cento. Anche in determinati rami tecnologici come Video, audio e disk jockey la situazione è allarmante con una eccedenza di richiesta che supera l’80 per cento.

Le difficoltà colpiscono anche i giovani che vogliono accedere ad una carriera di tecnico superiore ed anche in questo caso i settori più colpiti sono quelli legati alla sanità. Per esempio ben il 90 per cento di chi vorrebbe studiare Laboratorio Clinico e Biomedico non riesce a trovare un posto nelle strutture pubbliche, lo stesso vale per più dell’85 per cento di chi vorrebbe specializzarsi in Protesi dentale o Anatomia Patologica e Citodiagnostica. Destino molto simile vive chi aspira a diventare tecnico specializzato in Animazione 3D, Realizzazione di Progetti Audiovisivi e Spettacolo o Sviluppo di Applicazioni Web. Per tutti loro l’alternativa è ricorrere a strutture private i cui costi sono proibitivi per molte famiglie.

Le misure che ha preso il governo di Madrid, e che consistono in un sistema di borse di studio risultano assolutamente insufficienti e in alcuni casi anche ingiuste perché richiedono introiti familiari che escludono la fetta della popolazione che ne avrebbe maggiore necessità. Sono inoltre borse di studio che permettono l’ingresso nel settore educativo privato con la conseguenza di indebolire ulteriormente quello pubblico.

Redazione Madrid

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